Edificio 37 – Panificio
Nato come casa colonica, l’edificio fu poi destinato a panificio, ed infine a deposito delle opere d’arte della Tinaia. Sui muri è dipinto un murale creato dai ragazzi della Brigata Boschi della Federazione giovani comunisti italiani di Grassina, in occasione della festa di apertura del manicomio alla città, dal 25 aprile al 1° maggio 1978. Psichiatri, infermieri, […]
Padiglione I’ – Pensionario femminile “Villa Maria” Attuale palazzina 39
Villa Maria, che ospitava il pensionario femminile per paganti, è l’unico edificio progettato da Giacomo Roster (architetto del manicomio) fuori dal perimetro ellittico originario. Entrò in servizio intorno al 1902. Dal 1937 vengono qui traslocati anche i degenti del pensionario maschile, per ospitare i parkinsoniani a Villa Fabbri. Di fronte si trovava la palazzina 38 […]
Edificio 40 – Tinaia
Ancora, disseminate qua e là e in gran parte ricoperte dalla vegetazione, emergono strutture ormai del tutto dimenticate: il panificio inaugurato nel 1905 (il vicino fabbricato 37), una fattoria già sede dell’Associazione La Tinaia (questo edificio) e poi muri così ‘sgretolati’ da non poterli ricondurre ad alcun uso e funzione. Infatti, oltre alla costituzione di […]
Colonia agricola
Fuori dal recinto attuale si trova la fattoria con i lavatoi. In questa zona si estendeva la colonia agricola, vigne e oliveti curati dai pazienti che svolgevano ergoterapia. La colonia agricola verrà costituita nel 1907 su sollecitazione del Direttore del Manicomio Eugenio Tanzi. In origine, infatti, il nosocomio disponeva solo di una stalla per mucche […]
SAN SALVI – Anno 1891
Nel 1891 veniva inaugurato ufficialmente il Manicomio fiorentino di San Salvi, intitolato nel 1924 alla memoria di Vincenzo Chiarugi, studioso e precursore della moderna psichiatria: si trattava di una struttura costruita ex-novo, formulata in modo rispondente alle esigenze socio-sanitarie del tempo, nella quale avrebbero dovuto trovare attuazione pratica alcune delle più recenti teorie in campo […]
Padiglione H’ – Comparto Femminile delle “agitate” – Attuale Palazzina 34
L’edificio viene costruito nel gennaio 1888 per le malate “agitate e furiose”. Il padiglione era destinato alla tipologia di malati che, secondo la pericolosità dei loro comportamenti, venivano relegati ai limiti più esterni: ovvero le ‘agitate e furiose’. All’interno del perimetro ellissoidale del manicomio questi padiglioni per uomini e donne si collocano, infatti, ai vertici […]
Palazzina 35
La Palazzina 33 insieme alla 35, sono gli ampliamenti promossi intorno agli anni Trenta per ottemperare alle esigenze di spazio dei reparti destinate a malate “agitate”.
Palazzina 36 – Attuale “Villa Fiorita”
La palazzina fu realizzata negli anni Venti. Il corpo rettangolare ospitava le camerate ospedaliere, mentre il corpo retrostante (fronte nord) era destinato a servizi.
Padiglione G’ – Comparto Femminile delle “semi-agitate, sudicie ed epilettiche” – Attuali Palazzine 31 e 32
Edificio costruito nel gennaio 1888 per le malate “semi-agitate ed epilettiche”. Edificio a due piani, evidenzia una fra le tipologie architettoniche maggiormente usate nei padiglioni di strutture sanitarie: quella ad L in questo caso corredata – come del resto tutti i padiglioni del manicomio ad eccezione di quelli degli “agitati” e delle “agitate” – da […]
Palazzina 33
La Palazzina 33 insieme alla 35, sono gli ampliamenti promossi intorno agli anni Trenta per ottemperare alle esigenze di spazio dei reparti destinate a malate “agitate”. Negli anni Novanta, vi sono stati allestiti dei mini appartamenti del servizio di Salute Mentale della ASL di Firenze, attuale AUSL Toscana Centro.