Villa Maria, che ospitava il pensionario femminile per paganti, è l’unico edificio progettato da Giacomo Roster (architetto del manicomio) fuori dal perimetro ellittico originario. Entrò in servizio intorno al 1902. Dal 1937 vengono qui traslocati anche i degenti del pensionario maschile, per ospitare i parkinsoniani a Villa Fabbri.

Di fronte si trovava la palazzina 38 “Sanatorio per tubercolotici”, realizzata intorno agli anni 40 e confinante con l’area della colonia agricola. Oggi questa palazzina è stata ristrutturata in residenza universitaria.